Vivere con un abissino è veramente un'esperienza unica, come possono facilmente testimoniare tutti quelli che ne hanno uno in possesso, al punto che, una volta conosciutolo, non ci si rassegna a cambiare razza!
Quando si ha l'opportunità di ammirare il suo portamento regale e la sua innata eleganza, non ci si stupisce che presso gli antichi Egizi - poiché è da lì che sembra provenire questo gatto - questo animale sia stato elevato alla dignità di un dio...il corpo flessuoso e scattante, dove i muscoli vengono messi in risalto dal pelo lucente e cangiante alla luce grazie al tipico ticking, gli arti e la coda lunghi, il collo eretto e le grandi orecchie, l'andatura dinoccolata del grande felino, tutto in lui suggerisce l'idea di agilità e di grazia.
Perché l'abissino è un gatto dinamico, vivace, di una curiosità irrefrenabile, sempre desideroso di giocare e di scoprire le novità, ma la sua conformazione fisica gli consente di unire al gesto atletico la capacità di non rompere niente: camminare in equilibrio sugli stipiti delle porte, saltare in cima agli armadi, destreggiarsi tra ninnoli e soprammobili...nulla sembra essergli impossibile! Non è vero che sia un gatto che abbia bisogno di grandi spazi aperti: ha solo bisogno di poter essere libero; in orizzontale o in verticale, non importa, deve potersi muovere. Ma la sua incredibile gentilezza nel fare ogni cosa non creerà alcun problema, potete fidarvi! Insomma, avere a che fare con lui è come entrare in contatto con la quintessenza della felinità...Eppure non sono tanto la sua bellezza e la sua dinamica eleganza a renderlo così affascinante...perché la caratteristica più straordinaria di questo gatto è il suo carattere.
Ci si aspetterebbe, dato anche l'aspetto -quel caldo pelo fulvo che tanto ci fa ricordare un puma in miniatura- che fosse un gatto un po' selvatico, e invece...è difficile trovare un gatto così affettuoso e legato alle persone con cui vive. L'abissino partecipa attivamente ad ogni momento della vita di casa, è sempre lì a controllare quello che accade, accorre a salutare i visitatori, non perde mai d'occhio i vostri movimenti e vi segue ovunque. Il suo sguardo così vivido e intelligente sembra sempre interrogarvi e ogni tanto vi interpella con il suo miagolio musicale e gentile, che a volte assume i toni del tubare delle tortore. Maschio o femmina, non importa: non ci sono grandi differenze di carattere; quello che non cambia sono i suoi slanci di affetto, le leccate che vi dà tenendovi le zampe intorno al collo, in un vero e proprio abbraccio, le tipiche testate per esprimere la sua voglia di farvi le coccole...un abissino in poco spazio vive senza problemi, sa trovare lui le soluzioni, ma non possono mancargli l'affetto e l'attenzione dei suoi 'padroni' (ma è più un compagno alla pari quello che lui cerca, devoto a lui con lo stesso amore appassionato che lui sa dare!), attenzione che lui sa ricambiare prontamente, portandovi in dono le sue prede (resta un abilissimo cacciatore: nulla è in grado di sfuggirgli), o i suoi giochi, o solamente insediandosi sulle vostre spalle, da cui controlla il mondo sottostante, o nel vostro grembo.
Vivere con un aby
Autore: Maria Grazia Bregani
Pubblicato il: 19/08/2018 @ 17:40:22
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